domenica 7 marzo 2010

IMPRONTA ECOLOGICA




Forse non tutti hanno un'idea precisa del significato di questi due termini messi insieme:
1. impronta, 2. ecologica. Bhe, scusandomi con coloro che lo sanno gia, cerco di spiegarlo brevemente a coloro che non lo sanno. Premetto che ci sono migliaia di siti in cui potrete trovare la definizione e addirittura il modo per calcolare la vostra impronta ecologica! Ebbene, si tratta di questo. Ogni essere umano in seguito alle sue attività, "consuma" delle risorse, cambia l'equilibrio del sistema terra, interagisce con il pianeta in modo più o meno reversibile. Purtroppo tutti sappiamo, senza necessariamente essere degli scienziati, che la maggior parte delle attività umane sono costituite da processi poco o per nulla reversibili. Noi continuiamo a disboscare, inquinare, distruggere, consumare le risorse, ad un ritmo sempre crescente. Le risorse che stiamo consumando, non sono infinite, ma limitate. Ebbene, l'impronta ecologica di ciascun essere umano rappresenta la porzione di pianeta di cui lui/lei ha bisogno per sostenere in modo continuo il suo stile. Da calcoli fatti, si evince che per mantenere lo stile di vita medio attuale in modo sostenibile, cioè senza arrivare ad un punto di non ritorno, noi essere umani dovremmo avere a disposizione almeno 4 pianeti uguali alla Terra! Questo continuando con il ritmo di oggi e con le disparità di oggi. Teniamo presente che oggi una piccola parte della popolazione terrestre (USA, Europa, Asia) consuma la maggior parte delle risorse. Se tutti gli essere umani dovessero raggiungere uno stile di vita pari alla media dei soli ricchi, allora il numero di Terre necessarie salirebbe in modo esponenziale. Insomma noi ricchi stiamo consumando anche la Terra (che non abbiamo perchè ce ne servirebbero altre 4) di tutti, compresi quelli che muoiono di fame e a cui rubiamo le materie prime!
Questa sembra una visione catastrofica, ma è esattamente così. Vi invito a vedere un video davvero godibile, ben fatto e molto istruttivo disponibile su YouTube. Il video è di Annie Leonard. Potrete vederlo cliccando QUI.
Ora voi vi chiederete: ma perchè ci stai raccontando queste cose? Per angosciarci? Cosa ci possiamo fare noi??? Bhe, è ovvio che non spero che noi come singoli possiamo riuscire a risolvere il problema. L'obiettivo di ridurre la nostra impronta ecologica sarebbe certamente più facile da raggiungere se i governi di tutto il mondo facessero di più.

MA QUESTO NON PUO' E NON DEVE ESSERE UN ALIBI PER NON FARE NULLA. ABBIAMO L'OBBLIGO DI ADOTTARE DEGLI STILI DI VITA CHE MINIMIZZINO LA NOSTRA IMPRONTA ECOLOGICA.

Cosa possiamo fare noi individualmente dunque? Ci sono una miriade di cose che si possono fare. Alcune cose sono a lungo termine altre si possono implementare istantaneamente.

Le azioni a lungo termine riguardano per esempio la progettazione delle nostre case. Non vi sembra assurdo, per esempio, usare l'acqua potabile per mandar via un po di pipì o altri rifiuti dello stesso genere? Non vi sembra assurdo buttare nelle fognature tutta l'acqua piovana? Non vi sembra pazzesco irrigare i prati con acqua potabile?
Ecco, basterebbe progettare le nostre case con delle cisterne che raccolgano le acque piovane per riutilizzarle per irrigare il prato. Un'altra cisterna potrebbe raccogliere l'acqua scaricata dalla lavastoviglie e dalla lavatrice. Non vi sembra che un pò di acqua saponata sia sufficiente per mandare via la nostra pipì?! Per completare la lista degli esempi di azioni a lungo termine, basti pensare a quanto i nostri sistemi di riscaldamento e di isolamento domestico siano inadeguati. Non aggiungo altro per questa categoria.

Fra le azioni a corto termine ce ne sono alcune costose. Una di queste riguarda l'energia elettrica. Ho già pubblicato vari post che parlano di eolico e fotovoltaico. Ho già avuto modo dire quanto sia facile installare un impianto FV. Ma avendo già ricevuto tante richieste di approfondimento, vi preannuncio che sto preparando un post in cui elencherò tutte le azioni e i "trucchi" per riuscire ad installare un impianto senza spendere un centesimo. Saranno istruzioni per l'uso passo passo. VE LO PROMETTO!

Finiamo ora con alcuni consigli a corto termine e a costo zero, anzi a costo negativo... cioè ci si guadagna!

1. eliminare TUTTI i consumi legati ad elettrodomestici in stand by. Sembra una sciocchezza, ma è stato calcolato che in ogni casa, si sprecano circa 100KWh all'anno solo così. Ogni elettrodomestico (TV e vari accessori), Stereo, Computer, CaricaBatterie per cellulari, alimentatori vari DEVONO ESSERE TENUTI SPENTI QUANDO NON SERVONO. Basta installare una "ciabatta" con interruttore per spegnere davvero tutto quando non serve.

2. eliminare TUTTE le lampade ad incandescenza e alogene. Vanno utilizzate solo lampade fluorescenti compatte. Queste consumano da 3 a 6 volte in meno a parità di luce prodotta e durano fino a 5 volte di più.

3. fare una RIGOROSA raccolta differenziata dei rifiuti cercando di massimizzare l'uso di prodotti con imballaggi a basso impatto. La sola raccolta differenziata non è sufficiente. Bisogna anche diminuire i consumi inutili di materie prime usate per imballaggi. Smettete di usare le borse di plastica usa e getta, ma fate la spesa con borse resistenti riutilizzabili.

4. consumare alimenti quanto più possibile a KM zero! Un esempio molto buono e semplice da implementare è il latte alla spina. Ormai è molto diffuso e mi sembra davvero una sciocchezza non approfittare di tutti i vantaggi offerti da questa soluzione. OVVIAMENTE per il latte alla spina SI DEVONO USARE le bottiglie di vetro. E' un controsenso andare a prendere il latte alla spina e utilizzare le bottiglie di plastica che purtroppo non si possono riutilizzare ma solo buttare via! Inoltre il latte è buonissimo, costa meno ed è veramente a KM zero. Guardate in questo video come e' facile. Io lo faccio ormai da un paio d'anni e ogni volta è una grande soddisfazione!





Questi sono solo alcuni esempi. Ci sono altre cose che è possibile fare per ridurre la nostra impronta ecologica. Pensateci, fate ricerche su Internet. Impegnatevi. Datemi dei suggerimenti per ridurre la mia! Al ritmo di oggi ci servirebbero 4 o 5 Terre, ma purtroppo ne abbiamo solo una e non resisterà ancora a lungo!

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