lunedì 17 ottobre 2011

SCONTRI A ROMA. PER FAVORE FATEVI SOLO UNA DOMANDA: CUI PRODEST?

Ho letto tantissimi commenti su quanto e' avvenuto a Roma Sabato 15 Ottobre 2011. Io c'ero e sono arrabbiato nero perche' il comportamento irresponsabile di alcuni deficienti ha rovinato completamente una giornata di protesta festosa e ha messo a repentaglio molte vite fra cui la mia!

A chi non ha ancora capito cosa sia successo veramente, io senza avere la pretesa di possedere la verita' assoluta faccio solo una domanda: CUI PRODEST? Chi ha guadagnato da quello che e' successo?

Certamente non ha guadagnato il Movimento degli Indignados..... tutti i telegiornali anziche' parlare della protesta, degli striscioni degli slogans, del divertimento, dei momenti di comunione e gioia collettiva, hanno solo dato rilievo ai disordini. Chi aveva interesse ad oscurare i veri motivi della protesta? Chi aveva interesse a criminalizzare i manifestanti?

Ecco, io non vi do nessuna risposta..... date voi quella che ritenete piu' opportuna.... di solito questa domanda (a chi giova?) spiega la maggior parte di quello che succede.

Come mai io che andavo in giro con un forcone che, per quanto ben fatto si capiva bene che era finto, sono stato fermato almeno 20 volte da Polizia e Carabinieri e centinaia di stronzetti con caschi, taniche di benzina, bombe carte etc. hanno fatto quello che hanno voluto?
Riporto qui di seguito l'intervista che la giornalista Gabriella Bellucci de "La Sicilia" mi ha fatto quando i disordini erano appena iniziati (avevamo visto "solo" due auto date alle fiamme). Avevo comunque previsto come sarebbe andata a finire! Riporto anche un link ad un blog che mostra qualcosa di inquietante!

Estratto dell'articolo: «Sono incazzato nero – sbotta Salvatore Mandarà – stanno rovinando tutto, così i giornali parleranno solo dei disordini ». L’umore nero è diffuso in tutto il corteo: pochi infiltrati volevano guastare la festa e ci sono riusciti. Salvatore è venuto da Vigevano in macchina ma è originario di Vittoria, l’accento siciliano non mente. In mano brandisce un forcone giocattolo. «Per questa volta è finto», spiega il cartello che indossa sul petto. Sull’altro, dietro le spalle, c’è scritto: «Schiodate i vostri onorevoli culi dalle nostre poltrone». E’ arrabbiato, parecchio, anche per la presenza di alcune bandiere di partito che «non dovevano esserci», dice: «Io sono del Movimento 5 Stelle ma non ho portato niente».

Ed ecco l'articolo del blogger Tafanus: leggete e guardate le foto molto attentamente! Articolo Blog Tafanus 

Aggiornato Martedi 18 ottobre: pare che l'uomo delle foto dell'articolo di Tafanus sia un giornalista del Tempo, tale Fabio Di Chio. Ok, meglio cosi'... anche se io non capisco come si possa stare ad 1 metro da dei tizi che distruggono, impassibile come se stessero spruzzando della schiuma da barba! Complimenti per il sangue freddo. Io al suo posto o li riempivo di mazzate o scappavo.... certo non sarei rimasto la' fermo e impassibile!

Ecco qui sotto il video della giornata come l'ho vista io.... per gli appassionati dei disordini, suggerisco di guardare uno dei mille giornali e telegiornali. In questo video i disordini occupano solo 10 secondi!